Il traffico congestionato danneggia l’ambiente più di quello scorrevole. Trasferendo nel tunnel ferroviario gli autocarri che attraversano la nostra provincia si mantiene pulita l’aria e non si genera rumore.
L’Alto Adige è orgoglioso delle sue Dolomiti, patrimonio naturale dell’umanità e ambita meta turistica raggiungibile nei modi più diversi, anche a piedi. L’Alpenverein (AVS) sostiene una campagna di sensibilizzazione a favore dell’escursionismo senz’auto, per far comprendere come la montagna possa essere vissuta anche raggiungendo le aree escursionistiche con i mezzi pubblici.
Ridurre il traffico privato deve essere uno degli obiettivi principali in tema di accessibilità: se l’offerta è adeguata, la popolazione ricorre volentieri ai mezzi pubblici, come dimostrano i relativi dati in forte crescita. Per questo l’offerta deve essere ulteriormente ampliata, con l’obiettivo che in Alto Adige nessuna famiglia sia più costretta ad avere la seconda auto.
L’Alto Adige, in quanto terra di transito, deve sopportare un intenso flusso di traffico merci. La costruzione del Tunnel del Brennero con le relative tratte di accesso rappresenta lo scenario più favorevole dal punto di vista della tutela dell’ambiente, in quanto consentirà un abbattimento delle emissioni di gas di scarico e dell’inquinamento acustico. Ma è necessario garantire che il tunnel venga poi effettivamente utilizzato da ogni mezzo pesante in transito.
UNA CARD PER LA MOBILITÀ
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Per rendere ancora più appetibile l’offerta del trasporto pubblico, l’Assessorato alla mobilità ha creato una card per i mezzi pubblici: a fronte di un importo prefissato, l’utente del biglietto può utilizzare tutti i mezzi nella zona desiderata. Sopratutto gli appassionati di escursionismo e gli amanti della montagna si dimostrano particolarmente sensibili verso alternative rispettose dell’ambiente.
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